Alla scoperta dei Fichi d’India: storia, liquori e dolci
Appartenente alla famiglia delle Cactacee, il fico d’india (opuntia ficus indica) è una pianta a crescita molto rapida che può raggiungere i 3-5 m. di altezza, le cui radici sono generate dalle foglie carnose (le pale) che si sovrappongono, dando vita alla caratteristica forma di albero senza tronco e senza rami che contraddistingue questo vero e proprio miracolo della natura. I fiori del fico d’India sono ricchi di petali di colore giallo intenso, mentre i frutti dalla forma ovoidale si formano in cima alle foglie e sono ricoperti di spine. La polpa è succosa e contiene numerosissimi semi legnosi. E’ uno spettacolo ammirare queste piante, il cui verde intenso, spruzzato dalle mille sfumature di rosso, giallo ed arancio dei frutti, si fonde armoniosamente con il cielo azzurro delle calde giornate pugliesi. Il fico d’India è presente in America in tutta la Cordigliera delle Ande e nelle Sierre messicane e fu probabilmente introdotto in Europa da Cristoforo Colombo che, di ritorno dalle Americhe, lo porto con sè in Spagna. E’ probabile che siano stati i Saraceni ad introdurre questa straordinaria pianta in Italia.
La cotognata per un autunno più dolce
La cotognata è la marmellata di mele cotogne. La mela cotogna ha un sapore molto acido e poco gradevole, ma è molto profumata: per questo non è adatta al consumo fresco, ma risulta molto indicata per la preparazione di marmellate, conserve e gelatine.
Pittule, piccole prelibatezze made in Salento
Una volta , “mmassare le pittule”, richiedeva tempo e forza di braccia. Di solito costituiva il pranzo e la cena e le dosi di certo superavano il kilo di farina. Oggi sono diventate delle prelibatezze tipiche del Salento che anticipano il Natale e deliziano i palati di diverse genrazione anche in primavara e in estate.
50 sfumature di fritto, arriva il piccolo manuale untologico di Pierpaolo Lala
Vi piace la frittura nonostante il parere negativo del vostro medico? Vi piace la pastella? Vi piace impanare e “calare” qualunque cosa nell’olio bollente? Siete fan di “P… Read More »
Dal pasticciotto alla torta pasticciotto
Nel Salento è un dolce molto diffuso e trae origine dal più famoso e caratteristico pasticciotto. A Lecce, come in tutto il Salento, la vera colazione si fa con il pasticciotto, un tipico dolce di pasta frolla ripieno di crema pasticcera e cotto in forno. Una variante del pasticciotto è la torta pasticciotto.
Sapori e tradizioni: massa e zeppole in onore di San Giuseppe
Ritornano come tradizione gli appuntamenti con le specialità culinarie salentine durante il periodo della quaresima. In buona parte del Sud Italia per San Giuseppe si mangia Pasta con i Ceci, preparata in vari modi, meglio conosciuta nel Salento come “Ciceri e Tria” o “Massa di San Giuseppe”.
Melagrana, dai suoi chicchi gustose ricette
La melagrana con i suoi chicci diventa la protagonista tra tutti i frutti insieme alla castagna nell’autunno pugliese.